Da che mondo è mondo l’uomo deve essere uomo e quindi questa moda della tintura non gli si addice proprio. Vogliamo prendere il fascino di un uomo brizzolato alla Richard Geere ? Gli uomini quando si tingono si dividono in due nuance – una è nero corvino da far capire lontano un miglio che è un colore falso – l’altra castana che pur partendo più naturale con i giorni prende una colorazione rossiccia da ricordare Aldo Biscardi. La cosa peggiore poi è la ricrescita, se non tenuti curati, i capelli tinti, vi ritrovate con una linea netta marcata bianca. Mi chiedo cosa salti in mente agli uomini che si tingono perché non vi si può proprio guardare. Falsi come una moneta da 3 euro cosa ricercate ? Una gioventù perduta ? Il problema è che se vi tingete a 50 anni lo fate anche a 70 e non siete credibili con una tinta nera degna di un 18 enne. Sì perché i fili d’argento incominciano presto e uno nero compatto lo trovi solo in giovane età. Voi va be’ avete gli specchi di legno in casa, ma le vostre mogli o le vostre compagne? Anche sui tinti biondi alla Trump spezzerò la mia lancia di disapprovazione. Vero fate meno senso di un moro o un castano rossiccio, ma non vi si può guardare lo stesso. Uomini vi prego tornate al naturale, in fondo anche Pippo Baudo si è arreso all’età che avanza.