Chiedimi se sono felice

Chiedimi se sono felice e ascolta la mia risposta. Ci provo con tutte le mie ferite ma ci provo. Sorrido, sorrido sempre anche se a volte vorrei piangere. Bisogna cercare di essere felici indipendentemente dalle persone e dalle situazioni che ti circondano, devi essere felice fine a se stesso perché il mondo troppo spesso ti ferisce. Sorridi guardando una giornata di sole, sorridi guardando il tuo peloso che dorme, sorridi ad un amico in difficoltà. Cerca di sorridere sempre anche se hai la morte nel cuore. Sorridi e aggrappati a quello che ti fa stare bene anche fosse solo un pesce rosso. A volte le persone ti dicono cose che minano le tua fondamenta, prepara una gettata di cemento e continua a sorridere, lo devi a te stesso. Ti infrangono un sogno, accusa il colpo con una recita degna di un premio Oscar e sorridi, tu continua a farlo.

The show must go on

Non dare mai il fianco

Regola numero uno: non dare mai il fianco non sai cosa potrebbe accadere. Sembra quasi terroristica questa frase ma in realtà, purtroppo, mostrarsi indifesi spesso è pericoloso. Siamo in una società di apparenti vincenti dove far vedere le proprie debolezze non aiuta sicuramente. Quindi procedi con la tua corazza e mi raccomando non dare mai il fianco. Nel lavoro come nella vita privata tutelati e fai cernita perché in caso contrario potresti uscirne con le ossa rotte. Non mollare mai, ci sono persone che aspettano le difficoltà altrui per approfittarne. Si sempre gentile con il prossimo ma non accettare il prossimo che non è gentile con te. Corazzati e non dare mai il fianco. Apriti solo con chi ti puoi fidare, e fidati solo di chi ascolterà le tue debolezze con protezione. Mai e poi mai dimostrati debole al mondo, il mondo non capisce i deboli. Si sempre sorridente anche quando il cuore ti sanguina, ma non far sanguinare il tuo cuore in pubblico potresti attirare gli squali. Lasciati andare solo con chi ti vuole bene e non ti tradira’ mai. Ti accorgerai che non sono molte le persone fedeli ma quelle poche basteranno nei momenti difficili. Avanza con spirito vincente e servisse … Ricorda il Gladiatore – Al mio via scatenate l’inferno   –

In amor vince chi fugge

In amor vince chi fugge … ma se poi fuggono tutti ? Questa cosa me la sono sempre chiesta. – Devi fare la preda e scappare – benissimo, ma se pure l’altro scappa e magari in un altra direzione ? E così continuano le saghe degli amori impossibili. A volte non è meglio mettersi su un piatto d’argento e farsi divorare dall’amato? Tutta questa energia nel dover correre per fuggire mi crea ansia solo al pensiero. Mi sveglio e inizio a scappare ? Non ce la posso proprio fare. Mi sveglio e sono me stessa. – In amore vince chi ama – è il mio motto, chi scappa non sa cosa si perde. Amate e fatevi amare, prendete a pieni mani e a mani piene date … Nessun gioco, nessuna tattica, siate voi stessi. Se però chi amate non vi ama allora si iniziate a correre perché voi valete e non dovete accontentarvi delle briciole

Quello che pensa Matteo Marzotto

In un’intervista recente Matteo Marzotto dichiarava – l’uomo che esce con donne con 20 anni in meno ha seri problemi – Bene, se lo avessi detto io mi sarei presa dell’invidiosa ma detto da un’icona di stile come lui ha un suo perché. Questo mi fa sperare che il successo, nel genere maschile, non vada sempre di pari passo con la voglia di non maturare. Spesso gli uomini credono che uscire con una che potrebbe essere la figlia è forte segnale di virilità. Io onestamente, in tutte le età che ho percorso, non sarei mai uscita con uno 20 anni più vecchio di me, forse avendo avuto una presenza costante di papà Schiratti non desideravo uscire con un suo alter ego. Non entrerò nel merito del comportamento di queste Lolite ma mi soffermo su Matteo Marzotto. Lui potrebbe averle tutte, proprio tutte, eppure decide che una coetanea è meglio. La conferma nel futuro candidato alla presidenza francese, Macron ha una moglie di 24 anni più grande. Io non potrei mai uscire con uno che nasceva quando io stavo preparando la tesi di laurea, ma mi fa piacere vedere che le donne mature non sempre vengono spodestate dalle squinzie. Care amiche, non preoccupatevi quindi dell’età che passa, ci sarà sempre un Matteo Marzotto che vi preferira’ a vostra figlia, perché a volte il principe azzurro esiste anche nella vita di tutti i giorni.

Nessuno merita le vostre lacrime

Cosi mamma Schiratti mi diceva quando da giovane piangevo – nessuno merita le tue lacrime – e così mi sono convinta che se una persona mi fa scendere una lacrima io farò scendere su di lei una lastra in cemento armato. Sì perché nessuno vale le mie lacrime, uno deve valere i miei sorrisi altrimenti ho pronto il piano B : la fuga. Un giorno mi venne detto che io ero bravissima a fuggire e questa dote me la tengo stretta. Fuggire da chi mi leva il sorriso. Non se ne può più di tutte queste persone meste e tristi per colpa di qualcuno, indossate l’abito più colorato che avete e correte verso nuove avventure. La stagione gioiosa sta arrivando e voi andateci in contro con nuova energia. Vi voglio con un bel sorriso perché nessuno merita le vostre lacrime.

Alla ricerca della felicità

La gente soffre, soffre per un amore mancato, per un sogno non realizzato, per un’aspettativa delusa. Ci sono centinaia di modi per decidere di non essere felici, ma volendo ci sarebbero centinaia di soluzioni per esserlo. Un amico che ti saluta, un fiore che sboccia, un peloso che ti corre in contro scodinzolando. Ci sono tante piccole cose che possono aiutarti a sorridere basta volerlo. Non bisogna sempre guardare il mezzo bicchiere vuoto. Non bisogna sempre guardare quello che non è stato, inizia a guardare quello che potrebbe essere. – Oggi sarò felice – deve diventare il tuo motto. Ogni giorno stupisciti di qualcosa di bello e regala un tuo sorriso al mondo. Oggi sarò felice perché Matisse non mi ha svegliata nel cuore della notte. Qualsiasi cosa carina può darti un motivo. Chiama una persona che non sentì da tempo, fa una passeggiata, comprati un libro. Datti un motivo per essere felice perché la vita è dispettosa e proverà in tutti i modi a farti arrabbiare o star male, ma tu non assecondarla perché da oggi hai deciso di rincorrere la felicità.

Creatrice di sogni

La mia specialità è’ creare sogni a colori. Sono bravissima. Ho talmente fantasia che creo sogni fantastici senza nemmeno impegnarmi troppo. All’occorrenza li presto, perché un sogno non va mai abbandonato ma a volte può essere prestato. Se una persona è’ triste cerco nel mio cilindro incantato ed estraggo un sogno che la faccia sorridere. Il problema è che le persone non sognano più, vivono tristi realtà senza evadere nemmeno con la fantasia. Allora arrivo io ad allietare la giornata. Basta poco per rendere felice una persona, un complimento, una parola carina al momento giusto, un sogno prestato. Bisogna rendere felici le persone che ci circondano, a volte dicendo anche cose falsate dalla verità se servisse. Il fiato che sprechi per dire una cosa spiacevole è lo stesso che ti serve per dire una cosa carina … Pensaci e rendi felice il mondo

 

Virtuosi per mancanza di tentazioni

Facile comportarsi bene rinchiusi in un convento, Monaca di Monza a parte, la bravura e’ essere integerrimi vivendo una vita piena di occasioni. Spesso le persone si riempiono la bocca di quanto brave e corrette siano e questo ci fa piacere, ma se poi le analizzi ti accorgi che fanno le brave perche’ non potrebbero far altro. Vuoi mettere dover camminare in qualche girone dell’inferno dantesco invece? Lì, si mettono alla prova i valori e la serietà. La cosa più divertente e’ che queste persone con la vita piatta  hanno la buona abitudine di giudicare e dirti cosa è bene o male mettendosi come esempio di integrità morale. Ridicoli, sono i primi che poi all’occasione li peschi con le dita nel barattolo di Nutella. Le persone invece che vivono, non si permetteranno mai di giudicare perché sanno che l’occasione può far l’uomo ladro. Se occasioni non ne hai è’ facile tu sia santo, la bravura e’ esserlo in una foresta di queste. Anch’io credo di avere un prezzo, per esempio, ma è talmente alto che nessuno mi ha fatto ancora fare cose contro coscienza. Quindi risparmiate i vostri soldi e godetevi la Dolly per come è

Quell’ultimo accesso

Ebbene si, da quando esiste WA con la visualizzazione dell’ultimo accesso decine e decine, per non dire centinaia o migliaia di vite rovinate. Credo che in questo le donne siano più brave, entrano su WA e cosa fanno ? Controllano l’ultimo collegamento dell’amato. La malasorte vuole che questo non corrisponda mai all’ultimo saluto ricevuto bensì a ore dopo. Uomini, ma vi devo insegnare tutto io ? Fatevi furbi e levate la visibilità dell’ultimo accesso. Vero e’ che spesso dietro agli accessi ci sono scambi di stupidate con gli amici, ma spiegalo tu alla donna Ispettore Derrik. Io per esempio che vengo svegliata da Matisse nel cuore della notte a volte entro ad ore inconsulte e giuro non ho seconde o terze vite. Se tanto mi da tanto i motivi degli ultimi accessi tardivi possono essere i più disparati. Ma come spiegarlo a chi della gelosia ha fatto il suo grido di battaglia ? Magari l’amato rientra a guardare le foto dell’amata ricevute, oppure a rileggersi le conversazioni amorose. L’ultimo accesso lo incolperà comunque. Che fare? Levarlo e basta così l’amata si insospettirà lo stesso ma non avrà orari a cui appigliarsi. Uomini a volte avete ragione, avere a che fare con le donne è’ proprio dura …

Do ut Des

Dare per ricevere. Arido? Forse, ma dare sempre senza ricevere nulla forse è più arido ancora. Non parlo di scambi commerciali o lavorativi parlo di rapporti umani. Io ti cerco, ti riempio di attenzioni e tu non ricambi? O non ti importa o sei tirchio di sentimenti e quindi meglio evaporare. Ognuno darà per quello che crede o per quello che riesce, ma una reazione la deve avere. Sia nelle amicizie che in amore ci deve essere uno scambio – do ut des – altrimenti chi da’ sempre si alienerà. Nulla non può dare risultato … Se però date ad oltranza e non suscitate qualcosa un consiglio devo proprio darlo, una bianchettata a quel numero e non se ne parla più. Vero e’ che non si misurano e non si pesano le attenzioni , ma un minimo di scodinzolamento di coda lo dovete ricevere. Non entrerò nel merito del perché tante persone preferiscono i pelosi ma qualcuno da loro dovrebbe imparare. Quindi, se dopo aver dato per ore, giorni e mesi non avete sortito nessun effetto, mollate … E prendere di mira qualcosa  d’altro, fare la maglia ha rilassato generazioni di persone.