
Non dico che Matisse e Moshe passino la loro giornata ad attendermi dietro la porta, ma quando rientro la sera e apro la porta di casa li trovo sul tappeto d’ingresso che mi aspettano. Non per fare sempre differenze, ma nessun umano mi ha mai aspettato sul tappeto d’ingresso. Voglio così pensare che gli sono mancata e non vedevano l’ora di rivedermi. Vero anche che appena entrata, non levo nemmeno il cappotto e corro in cucina ad aprire scatolette ma questa è la ricompensa di si tanta fedeltà. In effetti non è solo questione di pappa perché Matisse vuole essere preso in braccio e Moshe mi si struscia sulle gambe come dire – ci sei mancata – E’ anche da dire – meno male che il mio fidanzato di 192 cm non mi chiede, quando mi rivede dopo ore di assenza, di essere preso in braccio ma è anche vero che non da’ grandi segnali di solitudine patita. Lo so, faccio sempre paragoni di pelosi Vs umani e, chissa’ come mai, e’ sempre uno a zero per i pelosi. Morale: fidanzatevi, accoppiatevi, sposatevi ma ricordatevi che tutto può finire ma l’unico che vi giurerà amore eterno, mantenendo la promessa, sarà il vostro Peloso.