Io che vivo in apprensione

Dovendo stare tutto il giorno fuori di casa la mia unica preoccupazione e’ il pensiero che Matisse e Moshe si sentano abbandonati. Vivo in apprensione pensando a cosa possono pensare. La sera, appena rientro, mi precipito con cappotto in cucina a vedere se sono presenti per la pappa. Moshe di solito si … di Matisse nemmeno l’ombra. Così esco in giardino e incomincio ad urlare – Pappa pappa – nella speranza che il peloso arrivi affamato. Meno male che i vicini conoscono le mie doti culinarie e non si precipitano con la schiscetta a chiedermi la pappa, ricordo che il signor Findus mi manda il panettone a Natele come migliore consumatrice. Tornando ai pelosi finché anche Matisse non risponde all’appello non mi do pace. Che dire, avere un peloso e’ meraviglioso ma quanti pensieri. Vero e’ che andare a nanna ed averli abbracciati a letto e’ la cosa più bella del mondo … fino alle 3.30 ora in cui Moshe si sveglia e inizia a pettinarmi …

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